L’hosting sulla “nuvola” offre grandi vantaggi.
Nel mondo dell’hosting da qualche tempo c’è un mercato che è in fermento particolare, e cioè quello dei cloud server: soluzioni basate sulla virtualizzazione e la dislocazione fisica delle risorse su più server in cluster in alimentazione ridondata, che promettono un uptime pari al 99,9% e una completa scalabilità delle risorse, senza più la schiavitù della configurazione hardware iniziale troppo spesso espandibile solo con operazioni costose e complicate o il rischio di continue interruzioni del servizio per colpa di guasti.
Fra le prime società in Italia a muoversi in questo settore, abbracciandone totalmente la filosofia, c’è Genesi S.r.l., che con il nuovo brand OnGrid.it oggi offre all’utenza due diversi tipi di abbonamenti: il primo, cloud server vero e proprio, è dedicato all’utenza professionale e nella sua configurazione base parte da 29 euro, il secondo invece è uno shared cloud hosting rivolto a chi non ha necessità particolari di upgrade o di banda e parte da 15 euro.
Cos’è il cloud hosting?
Una tecnologia di cui si fa un gran parlare, e che promette notevoli vantaggi sia per l’utente che per le aziende di hosting: è il cloud hosting, che si basa su un’idea tanto semplice quanto efficace. In sostanza, un sito web ospitato in cloud opera su multipli server connessi tra di loro, a differenza del server singolo tradizionale.
In questo modo si ha una potenza di calcolo virtualmente infinita a disposizione dell’utente, che cresce con i suoi bisogni (basta aggiungere nuovi server al cluster) e una struttura inattaccabile: anche in caso di malfunzionamenti di uno dei macchinari, infatti, gli altri sono pronti a fare da “supplenti” senza interruzioni del servizio.
Il cuore è Linux
Entrambe le offerte di OnGrid.it si basano su Linux (Cloud Linux per lo shared cloud hosting, più CentOS, Debian e Ubuntu per i cloud server, ma con la possibilità di scegliere altre distribuzioni per necessità particolari) e contano su un’architettura cloud a trecentosessanta gradi.
L’ambiente è Xen Hypervisor, e il suo nucleo è l’insieme dei server in cluster (dei DELL PowerEdge) ad alta affidabilità N+1 che eseguono le virtual machine attivate all’interno del cloud più un sistema di storage centralizzato.
Queste premesse permettono a OnGrid.it di offrire il massimo delle performance nella più totale sicurezza.
Cluster a prova di bomba
Fisicamente, i cluster sono protetti da qualsiasi tipo di intrusione sgradita, e sono localizzati nel datacenter di ITnet S.r.l: (società del gruppo Wind).
OnGrid.it ne ha la completa gestione e ha fatto in modo di garantire una sicurezza su più livelli. Prima di tutto viene garantita la continuità elettrica, con gruppi di continuità, trasformatori ridondati e gruppi elettrogeni ad attivazione automatica. Poi, per evitare che le macchine si surriscaldino troppo per l’uso, i server sono localizzati in armadi rack con estrattore di calore e condizionamento integrato, e in più la sala dati ha a disposizione un impianto di condizionamento, anch’esso ridondato.
Tutto contro i guasti
Inoltre, la stessa struttura può contare su un controllo digitale degli accessi fisici a più livelli, telecamere a circuito chiuso e presidio con agenti di vigilanza, sistemi di rilevamento anti-fumo, anti-incendio e anti-allagamento.
Inoltre la sicurezza logica è garantita da firewall ridondati in mutuo failover, monitoraggio degli apparati, sistemi di bilanciamento del carico e sistemi automatizzati di intrusion detection.
E se malgrado tutto si verificasse un guasto? Niente paura: i tecnici DELL saranno in server farm entro quattro ore. Insomma, ogni precauzione è stata presa da OnGrid.it per far sì che l’utenza possa usufruire di un servizio affidabile e di massima trasparenza.