A Stoccolma, in un vecchio bunker nucleare situato diversi metri sotto il terreno, è stato realizzato un datacenter che, come vedrete dalle foto seguenti nel presente articolo, è particolarmente suggestivo.
Pionen White Mountains. Questo è il nome del bunker che è stato un rifugio durante la Guerra Fredda. E’ un centro di alta sicurezza: si trova sotto a circa 35 metri di roccia e le uniche vie di comunicazione con l’esterno sono sbarrate da chiusure blindate dello spessore di 40 centimetri.
Pur risalendo a 60 anni fa, la sala dati è moderna in quanto di recente progettazione (2008). E’ in grado di resistere allo scoppio di una bomba a idrogeno ed è altamente sicura grazie alla sua riprogettazione fisica.
L’elemento principale del Datacenter è la roccia di granito. In generale la struttura è stata progettata con un forte orientamento alla natura e agli elementi quali: luce, acqua, terra e piante.
Molte sono state le operazioni per poter effettivamente ospitare apparati tecnologici necessitanti di alta protezione. L’intera struttura di roccia è stata fortemente rafforzata ed è stato introdotto anche l’acciaio.
Altre foto del Datacenter le potete trovare su http://www.archdaily.com/9257/pionen-%E2%80%93-white-mountain-albert-france-lanord-architects/.