domenica, Novembre 24, 2024

Con Wildix la comunicazione di Conqord Oil è sempre più fluida

Conqord Oil, la società italiana che fa parte del Gruppo KPI (Kuwait Petroleum International), meglio noto come Q8, ha scelto di implementare le soluzioni di Wildix, per migliorare l’efficienza della comunicazione tra le sedi, semplificandola e velocizzandola. Il Business Partner che si è occupato dell’installazione e configurazione della piattaforma di Unified Communication è CLT telefonia, da oltre 25 anni presente sul mercato ICT e specializzato sui sistemi Wildix.

Conqord Oil, in Italia, è uno dei principali produttori di lubrificanti per autotrazione e macchinari industriali, ha una sede centrale a Lacchiarella (MI), uno stabilimento produttivo ad Alessandria e quattro sedi distribuite sul territorio nazionale. L’azienda conta circa 140 collaboratori, che devono rispondere alle policy stabilite dal Gruppo per ciascun Paese. La scelta della nuova soluzione di Comunicazione Unificata, quindi, doveva tenere conto di queste direttive, oltre a ridurre i costi di gestione e manutenzione.

All’inizio dell’estate, Conqord Oil ha deciso di sostituire le centrali telefoniche ormai obsolete. CLT telefonia ha installato sei centrali, introducendo l’uso capillare del sistema di collaboration CTIconnect PRO e dello strumento di analisi CDR view. Grazie alla WMS Network, i centralini sono connessi nella stessa rete aziendale, sicura e centralizzata. Tutti i collaboratori possono interagire tra loro da qualsiasi luogo, accedendo da qualsiasi dispositivo, in modalità audio, video o chat. Lo stato di presence permette di conoscere la disponibilità di un collega e la geolocalizzazione ne indica la posizione su mappa geografica. Conqord Oil ha potuto beneficiare immediatamente dei vantaggi offerti dalla soluzione di Wildix: le comunicazioni più efficienti, infatti, hanno migliorato la qualità del lavoro e dato subito buoni risultati in termini di produttività.

“Se i vantaggi pratici del VoIP e della Comunicazione Unificata sono evidenti – spiega Roberto Raggi, IT manager di Conqord Oil -, noi abbiamo fatto anche delle analisi di costi. Le previsioni mostrano che in soli due anni l’investimento sarà completamente ammortizzato e in brevi tempi avremo dunque un risparmio netto. La nostra scelta è ricaduta su Wildix anche perché si integra perfettamente ai servizi di Active Directory di Windows per la gestione della rete di collaboratori. L’utilizzo di questi servizi rientra tra gli obblighi da rispettare come società del Gruppo KPI. Su Active Directory, ogni utente è codificato nel suo ruolo, nel suo ufficio o catena gerarchica e nei suoi recapiti. Qui le informazioni vengono inserite e gestite ad un unico livello centrale, e sono disponibili agli utenti di tutto il sistema. Grazie all’integrazione, le stesse vengono automaticamente condivise con il CTIconnect PRO di Wildix.”

“Siamo orgogliosi di aver soddisfatto le esigenze di un’azienda come Conqord Oil – commenta Stefano Osler, CEO di Wildix – e di contribuire al suo sviluppo sul mercato italiano. La comunicazione, infatti, è un meccanismo fondamentale per il funzionamento di un’azienda. E la sua fluidità permette agli altri ingranaggi di funzionare al meglio, proprio come un motore ben oliato. Continueremo ad affiancare Conqord Oil nel suo percorso e non escludiamo ulteriori evoluzioni nel progetto. Le centrali PBX, infatti, potranno essere integrate con Wildix Kite, la nostra soluzione basata su WebRTC, con la quale comunicare direttamente via browser. Si prospettano scenari interessanti, in cui colleghi, clienti e fornitori possono entrare in contatto direttamente con la persona d’interesse in azienda, con un semplice click. Con Wildix Kite, inoltre, si possono offrire servizi avanzati di customer service e assistenza. Insomma, si apre un nuovo mondo di possibilità, con l’obiettivo di incrementare costantemente l’efficienza.”

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