domenica, Dicembre 22, 2024

FAQ CCNA 640-801

Alessandro Torchia
Alessandro Torchiahttp://www.areanetworking.it
Trent'anni, sistemista Unix, specializzato su Solaris, sistema Operativo di casa Sun. Attualmente lavora come consulente presso una delle aziende sanitarie presenti sul territorio italiano. Certificato Sun SCSA (Solaris Certified System Administrator) e Sun SCNA (Solaris Certified Network Administrator), è responsabile dei sistemi cluster Sun SPARC Midrange, e della Storage Area Network FC presenti nei CED dell'azienda. Attualmente studia per conseguire la certificazione Sun Cluster 3.2 Administrator. In passato ha lavorato in ambito networking presso varie realtà prevalentemente su apparati Cisco e Nortel. Ha frequentato l'Academy CCNA e Fundamentals of Wireless, e cerca di mantenere vive le conoscenze acquisite in quest'ambito, nonostante la sua predilezione per l'ambito sistemistico Unix e la passione per Solaris siano la sua prima scelta.

Cos’è la CCNA?

La CCNA (Cisco Certified Network Associate) è la certificazione base della Cisco per l’installazione, configurazione e manutenzione di LAN, WAN, dial access e di piccole reti (100 nodi), inclusi l’apprendimento dei protocolli TCP/IP, RIP, IGRP, EIGRP, OSPF e naturalmente PPP, HDLC e le tecnologie ISDN e Frame Relay. Inoltre questa certificazione introduce e approfondisce diversi aspetti dello Switching e VLANs e di protocolli come Cisco VTP. Completano la formazione l’attività pratica di configurazione, uso e troubleshooting dei dispositivi quali Router e Switches Cisco, con particolare riferimento ai modelli Cisco Serie 1600, 1700, 2500, 2600, 3000 e Catalyst serie 1900, 2900,3500 e 6000.

Come ottengo la CCNA?

Per ottenere la CCNA bisogna sostenere un esame (o due) presso un centro autorizzato Prometric (http://www.prometric.com) o Vue (http://www.vue.com). A seconda delle conoscenze precluse del candidato è consigliabile l’iscrizione presso una Academy locale e la frequentazione di un corso, il self-study sul materiale Online (Curriculum) e libri editi da Cisco Press (che contengono trascrizione su carta del Programma di Studio ufficiale di Cisco, il Curriculum). Con l’arrivo della nuova versione, la CCNA può essere conseguita affrontando, come detto sopra, un singolo esame (il 640-801), oppure due esami, “spezzando” in due parti, se si sente la necessità, il percorso di certificazione in INTRO (640-811) e ICND (640-821).

In cosa consiste l’esame?

L’esame singolo 640-801 è composto da una 60ina (tra 55 e 65) di domande con risposta multipla, dove la risposta giusta può essere una o più di una (vi viene scritto dove selezionare una risposta o più risposte), drag an drop, risposta aperta. Solitamente vi sono due prove di configurazione di un router o switch su simulatore (esempio: assegnare un indirizzo ip ad una interfaccia e renderla attiva, oppure abilitare il protocollo di routing richiesto dalla domanda, configurare un dominio VTP o eseguire il troubleshooting di una topologia preconfigurata; niente di particolarmente complicato, comunque, a patto di aver preso sul serio il programma e averlo studiato).
Tutto l’esame è in inglese della durata di 90 minuti. Non vi sono prove pratiche di configurazione su apparati “veri”. Gli esami 640-811 e 640-821, ugualmente validi per il conseguimento della Certificazione hanno le stesse caratteristiche descritte sopra; si può quindi avere la giusta sensazione di dover “fare il doppio”, in effetti, essendo doppio il numero di domande, si va più in profondità negli argomenti trattati in ciascuna metà.

Qual è l’esame attuale?

Dal settembre 2003, l’esame attuale è il 640-801. Come già detto è possibile dividere in due parti il conseguimento della CCNA nell’equivalente 640-811 e 640-821.

Qual è il programma su cui verteranno le domande dell’esame?

Potete trovare il programma completo su http://www.cisco.com/en/US/learning/le3/current_exams/640-801.html L’esame è suddiviso nelle seguenti sezioni: Networking Fundamentals,OSI model & layer configuration, routed protocols, routing protocols, Bridging e Switching concepts and Basics, WAN services, network management, Lan technologies, Switches Advanced Config, VLANs STP VTP.

Quali sono le differenze tra il 640-801/811/821 e i precedenti?

Il database delle domande è stato completamente rifatto, ma la sostanza rimane la stessa; quindi se state rinnovando la vostra CCNA, vi sentirete “a casa” sebbene sia passato del tempo e l’esame ha cambiato versione. Ovvia differenza sta negli argomenti trattati, che evolvono e si modificano (a volte con stravolgimenti del programma di studio) e quindi del database di domande.

Qual è la votazione minima per conseguire la CCNA?

La votazione minima è 849 su 1000.

Posso sostenere l’esame in italiano?

No.

Posso trovare materiale di studio in italiano?

Mi risulta che sia reperibile la CCNA1 in italiano, edita su Cisco Press. Ciò nonostante, consiglio caldamente di studiare su materiale in inglese, in quanto l’esame è in inglese e potreste aver seri problemi con l'”inglese Cisco” e la miriade di sigle e vocaboli tecnici maltradotti al momento meno opportuno per Voi. Potreste causarvi seri problemi; e poi, ci si abitua presto e lo sforzo vale la pena.

Come faccio per prenotarmi all’esame?

Contatta un centro autorizzato Prometric (http://www.prometric.com) o Vue (http://www.vue.com) e decidi col responsabile la data. Se hai frequentato un corso in un Academy parlane e accordati col tuo istruttore o responsabile del caso: sapranno darti tutti i ragguagli.

Quanto costa sostenere l’esame?

L’esame costa 126 euro circa (periodo ottobe ’05, centro Prometric a Torino). Se si effettua il pagamento direttamente dai siti Prometric o Vue tramite carta di credito non si paga l’IVA. Se sei iscritto a una Academy, hai diritto a partecipare a un esame (un test simile al final di Semestre), che, se passato col voto minimo di 849/1000, ti procura un “discount voucher” che fa scendere del 50% il costo del tuo esame. Se hai intenzione di certificarti con la sessione singola 640-801, fatti attivare e affronta il Voucher Exam presente nella CCNA4. Se hai intenzione di dare gli esami INTRO e ICND, puoi affrontare uno dei due Voucher Exam presenti rispettivamente nelle CCNA 2 e 4; in questo caso hai diritto al voucher per uno dei due esami, l’altro lo pagherai a prezzo pieno. Effettuando l’iscrizione direttamente sui siti Prometric o Parson VUE non si paga l’IVA.

!!Attenzione!!
Una volta “attivato” il voucher (presso il tuo account sul sito netacad), dovrai utilizzarlo entro tre mesi; pena la perdita dello sconto a cui da diritto.

Per quanto tempo è valida la certificazione?

Dura 3 anni a partire dal giorno in cui si è sostenuto l’esame, trascorso tale periodo è necessario sostenere nuovamente l’esame, se invece in tale periodo si consegue una certificazione superiore, la CCNA viene automaticamente rinnovata.

Dove posso frequentare un corso?

Vi sono due tipologie di corsi, una è quella per chi ha già esperienza e vuole fare un full immersion di 5 giorni, il corso si chiama ICDN – Interconnetting Cisco Networking Devices.
Il secondo metodo per chi non ha basi è quello di frequentare una academy, il corso viene articolato in un minimo di 6 mesi; per conoscere l’academy più vicina a te vai all’indirizzo http://www.netacad.it e consulta il loro database, (è comunque consigliabile per ciò che riguarda le academy accertarsi che gli istruttori abbiano avuto una reale esperienza sul campo).

Quanto costa un corso fatto in una academy?

Dipende, il costo pieno è intorno ai 2000 euro, ma si può fare anche gratis se il corso viene erogato con i contributi regionali.

Quali libri uso per prepararmi?

La risposta è soggettiva. Vale la pena di ricordare, tra i testi disponibili: i Cisco Press Companion guide 1&2 e Companion guide 3&4, che sono la trascrizione del Curriculum Online consultabile sul sito cisco.netacad.net se si è iscritti a un Academy. Sempre della Cisco Press, vi sono i due testi della serie Self-Study INTRO e ICND di Osdom (Cisco CCIE), che posso consigliarvi come completamento del materiale presente sul Curriculum Online (o Companion guides) durante quella che può essere la preparazione finale pre-esame.
Altro testo di cui si parla molto bene è il Sybex CCNA Study Guide, scritto da Lammle (Cisco CCIE) giunto alle versioni 4th e 5th Deluxe per la CCNA 640-801. Segnalo altre due risorse, privi di contenuti teorici, e formati di soli Test, e Quiz completi soluzioni, uno edito da Boson e l’altro da TestKing. Le risorse online comprendono il Cisco CCNA Online Curriculum, nella versione odierna 3.1, i siti Alumni contenenti diverse risorse e forums. tutto raggiungibile all’indirizzo http://cisco.netacad.net e necessitanti di un account.

Posso prepararmi senza frequentare un corso?

Assolutamente si, puoi tranquillamente studiare dal libro scelto da te e usare pesantemente un simulatore, o lavorare su router e switch veri.

Quando saprò l’esito dell’esame?

Se non ci sono intoppi sul software d’esame, saprete il risultato subito dopo averlo finito, altrimenti dovrete aspettare qualche giorno.

Dopo che ho conseguito la CCNA devo fare qualcosa?

No, entro 10 giorni verrà inserita la tua certificazione nel database Cisco, potete controllare su www.certmanager.net/cisco le vostre certificazioni ottenute mentre per ricevere l’attestato cartaceo dovete aspettare 6-8 settimane (previsioni molto pessimistiche).

Affrontare la parte pratica.

La CCNA comprende elementi teorici, ma anche molta pratica sui dispositivi Cisco, dove, argomento per argomento, vengono implementate le teorie studiate in appositi “laboratori pratici”. Si rende necessaria la disponibilità di alcuni Routers e Swicthes Cisco, e vi sono alcune soluzioni possibili:

– se siete iscritti a un corso, quasi certamente, vi è l’attrezzatura necessaria ad affrontare le attività pratiche proposte durante lo svolgimento del programma.

– Anche se frequentate un corso, la necessità di avere a disposizione i devices per la pratica, si farà sempre sentire. Potete a questo punto optare per:

– Acquistare quanto necessario: potete trovare gli Access Server 2500, 1600, 1700 e altri su Ebay (www.ebay.it) a prezzi ragionevoli, soprattutto per quanto riguarda i modelli più vecchi e out-of-sale, quali appunto 1600 e 2500.

Può capitarvi di acquistare un router 2501 a 20 euro o poco più se siete fortunati. Per quanto riguarda i modelli più recenti o gli switches, il discorso è diverso; i dispositivi Cisco arrivano a costare migliaia di euro molto facilmente: un Catalyst 2950, usato normalmente nei laboratori CCNA costa nuovo di listino dai 500 ai 1300 euro e più a seconda delle features.

Potete optare per dei Catalyst 1900, o degli Access Server 2500 e cavarvela con poco, tuttavia, considerate che alcune attività non potranno essere comunque svolte a causa della mancanza di features (vedi Fast Ethernet per il routing delle VLANs, mancante sui 2500 e 1600) o per un numero insufficiente di dispositivi. Detto questo, possiamo asserire che, con tre Cisco 2500, un Catalyst 1900 e magari un 1600, potete considerare di avere un buon laboratorio, anche se non completo, sicuramente a buon mercato. Lo completerebbero la presenza di un Catalyst 2950 e almeno un 1700 dotato di Fast ethernet.

Per quanto riguarda la configurazione di ISDN, la situazione di complica e posso consigliarvi a ragione di limitarvi alla parte teorica e alla lettura delle configurazioni… chissà che prima o poi non vi serva (a parte per l’esame, s’intende)!

– Se avete optato per la prima soluzione, potete incrementare il numero di dispositivi, utilizzando pc muniti di interfacce Ethernet, seriali o quant’altro aiutandovi con software quali Zebra o Quagga su Linux, che implementano versioni perfettamente compatibili di RIP (v1, v2 e NG), OSPF e BGP, ma anche RIP e OSPF su Windows (versioni 2000 e 2003 server). In questo modo potete creare topologie più complesse su cui sperimentare almeno parte dei protocolli di routing che dovete conoscere per conseguire la CCNA (ricordo che IGRP e EIGRP sono proprietari e quindi implementati sui soli devices Cisco.

Per quanto riguarda lo switching, ricordo che Linux, almeno dal kernel 2.4 in poi, implementa il bridging con STP 802.1d e un modulo per le VLANs; potete trasformare quindi, uno dei vostri Pc Intel in un ottima soluzione di switching con la possibilità di configurare le VLANs(scordatevi VTP, è proprietario). Anche Solaris implementa RIP e una soluzione per l’implementazione delle VLANs.

– L’alternativa sono i simulatori software quali in Boson Netsim 5 e 6, il Boson router simulator, il Semsim Router simulator e l’ottimo Gambitt VLAN per Cisco CCNA, tra l’altro disponibile anche per Linux e Sun Solaris. Con questi software potrete, con l’ausilio di un solo PC, sperimentare buona parte delle esercitazioni presenti nel programma di studio CCNA. E naturalmente incavolarvi a morte ogni qualvolta succederà che funzionano male, e vi assicuro, succede spesso… anche per questo mi sono sforzato di offrire migliori soluzioni di sopra :)

Dove trovo materiale di studio?

Ecco alcuni esempi, il consiglio è comunque di fare ulteriori ricerche con
www.google.com

Simulatori d’esame
http://www.boson.com/tests/routermfg.htm#CCNA

http://www.ciscopress.com

Simulatori apparati
www.routersimulator.com

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