domenica, Dicembre 22, 2024

Guida strategica alla Business Continuity e al Disaster Recovery

TWT
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TWT è una società attiva nel settore delle telecomunicazioni. Opera, dal 1995, nel mercato B2B. Forte di una costante evoluzione della propria infrastruttura, TWT si propone come interlocutore unico in grado di offrire soluzioni innovative, “chiavi in mano”, che migliorano costantemente il valore del business dei propri clienti: fibra e soluzioni dati ad alta velocità, servizi Voce, Unified Communication, Cloud, Server dedicati e virtuali e un Data Center tecnologicamente avanzato che garantisce massima scalabilità, affidabilità e sicurezza.

Prevenire e ridurre al minimo i rischi che compromettono la continuità aziendale è un must che oggi riguarda ogni impresa che voglia salvaguardarsi da danni accidentali o dolosi.

Nessuna azienda può infatti considerarsi immune alle interruzioni dei sistemi informatici e alla perdita dei dati, se non adottando delle opportune strategie di Disaster Recovery e piani di Business Continuity.
Periodicamente tutte le aziende si trovano a dover affrontare le problematiche di un’interruzione di sistema per diverse ragioni, quali:

  • guasti,
  • interruzioni dell’energia elettrica,
  • calamità naturali (terremoti, alluvioni, …)
  • errori umani
  • furti o manomissioni
  • cybercrime (virus, attacchi informatici, …)

La perdita dei dati e dell’uso dei sistemi, dovuta ad uno o più delle cause sopraelencate, comporta uno stato d’emergenza che una PMI o una grande impresa non può permettersi, in quanto genera una perdita di produzione e di reputazione che possono rivelarsi fatali, specie in un mondo dove le persone ed il lavoro stesso sono strettamente legati alla tecnologia.

A questi fattori si aggiunge quello legale per il quale ormai la sicurezza di dati e sistemi è diventata obbligatoria. Con l’avvento della legge sulla GDPR, infatti, ogni azienda deve poter garantire l’integrità, la riservatezza e la sicurezza dei dati e dotarsi quindi delle misure adeguate a tal fine.

Si può ben capire, perciò, che non adottare un piano strategico di Business Continuity e di Disaster Recovery, oggigiorno, rende il lavoro una roulette russa e precario ogni salvataggio di dati riservati e documenti importanti. Basti immaginare, per un solo momento, la situazione d’emergenza che si potrebbe creare se nella propria azienda tutto il materiale presente nei propri pc, nei propri server e hardware andasse perduto o manomesso. Il danno potrebbe essere temporaneo, o irreversibile, potrebbe aver compromesso solo alcuni spazi o tutti.

È un rischio e un costo che la tua azienda può sostenere?

Anche se lo fosse, i piani strategici di Disaster Recovery oggigiorno sono soluzioni accessibili, specie se confrontate con le proporzioni del potenziale; per questo motivo sempre più aziende si interessano all’argomento e cominciano ad attuare delle scelte e degli investimenti consapevoli in materia di IT e sicurezza fisica/virtuale del dato, realizzando un indispensabile Disaster Recovery Plan per prevenire, e in caso recuperare, le situazioni d’emergenza.

Come salvaguardare la Business Continuity e applicare il Disaster Recovery

Per attuare un buon piano di business continuity si rivela fondamentale l’identificazione dei sistemi secondo una classificazione gerarchica che serve a comprenderne il livello di rilevanza in azienda (sistemi critici, sistemi vitali, sistemi delicati e non critici). Ad esempio, per un’azienda potrebbe essere un sistema critico (cioè di massima importanza) la connettività.

Successivamente è molto importante identificare i vettori di attacco a questi sistemi, cioè le possibili criticità che possono emergere, da quale origine e per quale motivo. Nel caso dell’azienda sopra, il vettore di attacco potrebbe essere un malfunzionamento della rete a causa di un trancio dei cavi.

Solo a questo punto è possibile pianificare le soluzioni per porre rimedio o per prevenire eventuali interruzioni alla continuità. Le soluzioni in questione possono essere legate a best practices interne, ma anche all’adozione di servizi avanzati pensati proprio per lo scopo. Nel caso sopra, l’adozione di una infrastruttura di backup che entri in uso al cadere della rete principale.

I servizi per la continuità aziendale

Le soluzioni per prevenire o recuperare le situazioni d’emergenza sono servizi indispensabili e scalabili, quali:

Cloud Computing

Il Cloud Backup è uno dei servizi principali per la business continuity in quanto permette il salvataggio ricorrente dei dati. Qualsiasi volume e tipologia di dati, inoltre, può essere archiviata e condivisa nel Cloud Storage.

Disaster Recovery

Il servizio di Disaster Recovery permette di replicare qualsiasi carico di lavoro e, in pochi minuti, è in grado di ripristinare il sito perduto durante l’emergenza, secondo criteri di replica e conservazione.

Connettività

La Fibra Dedicata è la soluzione di connettività che permette la massima stabilità di connessione su una rete completamente dedicata.
L’abbinamento della propria rete Internet con un sistema di VPN, inoltre, contribuisce a creare una rete privata protetta, in quanto i dati viaggiano criptati dal luogo di partenza fino alla destinazione
Per essere sempre online, invece, anche quando la propria connessione (in fibra o rame) dovesse subire un’interruzione, l’ideale è la Connessione di Backup LTE.

Firewall

Il Firewall è un filtro che setaccia il traffico dati, bloccando le trasmissioni pericolose che possono infettare l’infrastruttura.

 

Per qualsiasi dubbio o approfondimento in merito alle soluzioni per la Business Continuity ed il Disaster Recovery, contatta i nostri esperti!

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