Dopo esattamente un anno ecco a voi la nuova versione di WhoisUP! WhoisUP v0.2 :)
Spinto da un inaspettato successo del mio prodotto opensource, ho deciso di rivedere interamente il software per migliorarlo ed ottimizzarlo in base ai vari feedback ricevuti. Di seguito le migliorie apportate con la nuova release:
- Fixati alcuni bug riscontrati nel core.php script e nel file CSS
- Inserito il “warning value“
- Inserito il “width index page”
- Inserita la modalità “maintenance“
- Inserita la modalità “compact view“
- Inseriti controlli nello script core.php
Ma vediamo nel dettaglio le caratteristiche di ciascuna feature:
- Fixati alcuni bug riscontrati nel core.php script e nel file CSS: lo script risulta essere piu’ stabile oltre ad essere compatibile con i maggiori browser.
- “warning value“: Campo che definisce il valore (in millisecondi) oltre al quale un host verrà categorizzato come warning e non solo come host up. Tale valore può essere definito sia in modalità globale, ossia con un valore soglia utilizzato da tutti gli hosts, sia in modalità relativa, ossia con un valore soglia definito per ciascun host.
- “width index page”: E’ possibile definire la larghezza massima (in pixel) della pagina index.php
- “maintenance“: Modalità estremamente utile quando sono schedulate attività di manutenzione, aggiornamento, riavvio o sostituzione di devices. Infatti durante questo periodo sarebbe del tutto inutile ricevere allarmi; pertanto, la cosa più comoda in queste situazioni è mettere WhoisUP nella modalità di ‘maintenance’. Durante questo periodo lo script continuerà a funzionare, ma tutti gli allarmi (syslog, popup, mail, avvisi sonori) saranno disabilitati.
- “compact view“: Nuova modalità che permette di visualizzare lo stato degli hosts in una modalità compatta, ossia una pagina contenente il numero di host up, host down e host in warning. Nel caso in cui venga attivato il “popup alert” la pagina visualizzerà la lista degli host down e in warning.
- “core.php check“: con questa feature lo script notificherà l’utente finale (tramite pagina web) di anomalie relative allo script core.php (il nucleo, come dice la parola stessa, di WhoisUP).
Di seguito un video che dimostra WhoisUP in… azione :)
Come per la precedente versione, anche la versione 0.2 funziona sia su piattaforma linux che windows; gli unici requisiti sono:
- Un web server (testato sia su ISS che su Apache)
- PHP 5 >= 5.1.0
- Nmap 6.x
Anche l’installazione non ha subito cambiamenti:
- Scaricare lo zip contenuto nel sito http://whoisup.sourceforge.net/
- Decomprimere i file all’interno della cartella ‘web’
- Assegnare alle cartelle ‘TMP’ e ‘conf’ e ai files contenuti in esse, permessi 777 (per sistemi linux) o writable (per sistemi windows)
- Accedere alla pagina web htttp://[tuo-server]/whoisup/admin.php
- Loggarsi con la password ‘whoisup’
- Compilare i vari campi richiesti e cambiare la password
Per far in modo che WhoisUP continui a monitorare gli hosts, occorre eseguire lo script in background; per far ciò si hanno due possibilità:
- Mediante command line: eseguire il seguente comando con diritti amministrativi o di root:
php \[tuo-path]\whoisup\core.php [tua-password] - Mediante browser: chiamare la pagina web
http://[tuo-server]/whoisup/core.php?secret=[tua-password]
Metodo non consigliato, in quanto in questo caso il servizio web necessita di diritti amministrativi o di root
Dopo l’esecuzione del core.php script, l’installazione di WhoisUP è conclusa. Si potrà pertanto accedere alla pagina attraverso il link htttp://[tuo-server]/whoisup/
Il software, scritto sotto licenza GPLv2, è scaricabile gratuitamente da http://whoisup.sourceforge.net/