Riguardo il caso di Eutelia, inerente le società Agile e Omega (e Bull, Getronics, etc), ho avuto occasione di vedere personalmente bandiere e striscioni appesi nella sede di Eutelia di Padova con la quale ho relazione per motivi di lavoro. Oltre a questo, ho avuto occasione di scambiare due parole direttamente con chi, purtroppo, sta vivendo questo caso.
La situazione è abbastanza complessa. E’ una vicenda che, se volessi andare a ritroso a fondo, è iniziata molti anni fa da alcuni fatti e con una serie di avvenimenti a catena che hanno portato alla situazione attuale. Sono coinvolte varie società, persone… e molte accuse. E uno dei risultati finali è quello che il titolo di questo articolo esplica chiaramente: Agosto, Settembre, Ottobre e Novembre senza stipendio!
Attualmente non voglio riepilogare tutto l’accaduto e la situazione, per chi non ancora non la conoscesse o ancora non la conosca abbastanza bene. Per ora ci limitiamo solo a riportare questo ultimo post tratta dal Blog di Eulav.net. Un riassunto della situazione probabilmente lo faremo più avanti, affrontando magari la questione direttamente con il personale coinvolto.
Riportiamo queste righe per dare ancora più visibilità alla situazione. D’altra parte, AreaNetworking ritiene di fare informazione, rispecchiando la realtà del nostro settore.
Segue il post di Eulav.net.
“Sono ormai tre mesi e mezzo e mezzo che non percepiamo retribuzione. Nelle ultime settimane, anche grazie ad eventi imprevisti come l’irruzione di Samuele Landi nella sede di Roma, la visibilità mediatica della nostra vertenza è cresciuta notevolmente. Oggi nessuno può dire di non sapere quanto male hanno fatto e stanno facendo ai lavoratori ed allo Stato italiano la famiglia Landi, i “fallimentaristi” Massa & Liori, il Monte Paschi di Siena. Per questo la manifestazione di martedì 17 novembre deve riuscire: ci devono essere tutti, lavoratori, lavoratrici, famiglie, conoscenti e pure semplici simpatizzanti per la nostra causa. Governo ed istituzioni non possono continuare ad essere sordi, non ostacolando l’operato di questi truffatori di mestiere! Ed anche le forze politiche dell’area governativa, così come la stessa Confindustria, bene farebbero a prendere le distanze da questa gente che ben poco hanno a che vedere con il mondo dell’imprenditoria.“