La posta elettronica, che ancora oggi rappresenta il canale di comunicazione più utilizzato dalle aziende, è uno strumento particolarmente vulnerabile, come testimoniano gli innumerevoli malware che proprio nell’email trovano la breccia per infettare sistemi e ambienti IT.
“La protezione e la gestione dell’email rappresenta una tematica di grande attualità, anche perché, viste le sue peculiarità, non è mai integrata in modo soddisfacente nelle piattaforme di security più diffuse”, esordisce Alessandro Della Negra, Country Sales Director Italia e Grecia di Westcon, distributore a valore da sempre focalizzato sul tema della security. “Da tempo eravamo alla ricerca di una soluzione verticale in grado di complementare la nostra offerta. Dopo attente analisi abbiamo scelto Libraesva, un vendor interamente Made in Italy che da oltre 10 anni opera con successo in questo settore. Oltre a proporre soluzioni estremamente avanzate dal punto di vista tecnico e competitive dal punto di vista economico, Libraesva collabora in maniera proattiva con Palo Alto Networks, uno dei nostri brand di riferimento. I feed malevoli rilevati dai gateway Libraesva sono infatti integrati nella threat intelligence di Palo Alto”.
Dal mese di marzo, quindi, Westcon Group Italia distribuisce la gamma di prodotti e servizi di email security ed email archiving di ultima generazione di Libraesva. “Siamo lieti di poter contare su un partner internazionale di comprovata esperienza come Westcon per accelerare la diffusione delle nostre soluzioni, già utilizzate con successo da aziende del calibro di Fercam, Fondazione Italiana Tabaccai, Slow Food e Asur, sul mercato nazionale e internazionale”, ha dichiarato a sua volta Mattia Franzoni, Distributor Manager di Libraesva.
Un approccio proattivo
I file dannosi presenti nei messaggi di posta elettronica possono ingannare anche gli utenti più attenti. “Per verificare i contenuti di una mail l’approccio più diffuso è di tipo reattivo, ossia prevede l’invio dei file in una sandbox che ha bisogno di tempo per analizzarli”, spiega Franzoni.
“Libraesva ha scelto invece un approccio proattivo che disabilita di default tutte le macro e i codici attivi, quasi sempre superflui: in questo modo gli utenti possono aprire messaggi ed allegati in tutta sicurezza non appena li ricevono. Naturalmente nel caso in cui il messaggio originario sia utile nella sua interezza è possibile ripristinarlo in pochi clic”.
Archiviazione e gestione
Un’altra soluzione molto interessante, sviluppata da Libraesva e distribuita da Westcon, è l’Email Archiver, in grado di gestire e archiviare in maniera semplice ed efficace tutti i messaggi di posta elettronica, inclusa la posta elettronica certificata (PEC). Normative sempre più stringenti, infatti, richiedono di tracciare e rendere disponibili, in determinate circostanze, tutti i messaggi scambiati tramite strumenti elettronici. Libraesva Email Archiver, estremamente semplice e veloce da implementare e gestire, crea una copia di tutta la corrispondenza in un archivio centralizzato che garantisce la sicurezza e la disponibilità di grandi quantità di dati per molti anni.
Westcon ha in programma numerose iniziative per illustrare in dettaglio i vantaggi della partnership. Sono già stati realizzati alcuni webinar di carattere sia tecnico che commerciale, mentre alcune iniziative congiunte previste sul territorio sono state trasformate in incontri virtuali in seguito alle condizioni eccezionali venutesi a creare nei primi mesi dell’anno. “Non appena possibile saremo lieti di far toccare con mano il valore di Libraesva al maggior numero possibile di operatori”, assicurano all’unisono Dalla Negra e Franzoni.
AUTORE: Raffaela Citterio – intervista ad Alessandro Della Negra, Mattia Franzoni